Cenni storici
I molossoidi hanno origine nella Mezzaluna Fertile, tra il Tigri e l’Eufrate, dove vengono impiegati per custodire le greggi. I Babilonesi e gli Assiri li diffondono fino al Mediterraneo, i Fenici in tutta l’Europa meridionale.
L’antico cane da guardia romano, il Canis Pugnax, è sopravvissuto attraverso i millenni nelle regioni meridionali d’Italia dove oggi hanno la loro patria le razze discendenti, il Cane Corso e il Mastino Napoletano.
Il Cane Corso prende il nome dal latino ‘Cohors’: luogo protetto e recintato, per estensione il nome della formazione ordinata e serrata dell’esercito romano tardo-repubblicano, e delle unità di guardia del corpo.
Nel passato più recente, dal medioevo ad oggi, sappiamo che lo si utilizzava come cane da guerra, da caccia grossa, da guardia di proprietà ed armenti.
Su questo tema sono reperibili diverse pubblicazioni, online e su carta.
Carattere
Il Cane Corso è attivo, determinato, intelligente e facilmente addestrabile; docile ed affettuoso con la famiglia e i bambini, diventa impavido guardiano nel momento del bisogno. Generalmente abbaia poco, ma è sempre all’erta. Ottimo in tutte le situazioni.
Standard
Le giuste proporzioni del Cane Corso sono importanti per la sua salute, il suo benessere e la sua capacità di lavoro; rappresentano per questo il fondamento della valutazione in gara.
Taglia medio-grande, struttura possente, muscolatura sviluppata, poco più lungo che alto. Solido, composto ed elegante.
Altezza al garrese: Maschio 64-68, Femmina 60-64.
Peso: Maschio 45-50, Femmina 40-45.
Colore: nero, grigio piombo, grigio ardesia, grigio chiaro, fulvo chiaro, formentino, rosso cervo, fulvo scuro; tigrato (strisce su fondo fulvo o grigio di diverse sfumature).
I soggetti fulvi, formentini e tigrati hanno sul muso una maschera nera o grigia, che non deve superare la linea degli occhi. È ammessa una piccola macchia bianca sul petto, sulla punta dei piedi e sulla canna nasale.